L'Antincendio boschivo è in capo all'Ufficio Territorio e Ambiente, che si occupa di prevenzione e supporto alle squadre di volontari. Il Servizio osserva le norme e la regolamentazione regionale.
La Giunta regionale, con deliberazione del 29/12/2016, N° 6093, ha approvato il piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi per il triennio 2017-2019 (Legge n. 353/2000).
Alcune modifiche introdotte nel Piano 2017-19 riguardano, in particolare:
- la ridefinizione delle procedure operative per la lotta attiva e delle competenze in materia AIB di Enti e istituzioni, nonché delle figure di riferimento operative per l’AIB, in recepimento delle recenti disposizioni di cui al D.Lgs n. 177/ 2016;
- la ridefinizione del “periodo ad alto rischio di incendio”, con la possibilità di aprirlo e chiuderlo più di una volta all’anno, in funzione della variazione delle oggettive condizioni di pericolo;
- la rimodulazione delle attività di formazione, con delocalizzazione dei corsi presso gli Enti territorialmente competenti, e valorizzazione del ruolo delle esercitazioni come momento formativo e costruttivo anche di rapporti di cooperazione fra Enti;
- l'introduzione di indicazioni tecniche per la redazione del Piani di emergenza comunali, per quanto riguarda il tema degli incendi boschivi.
Le segnalazioni di incendio boschivo possono essere fatte alla Sala Operativa Regionale di Protezione civile al numero verde 800.061.160.
Per diventare volontari dell'antincendio boschivo è necessario essere prima volontari del sistema di Protezione Civile. Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio Territorio e Ambiente della Comunità Montana Alta Valtellina.